Come ogni agriturismo che si rispetti, anche il nostro in Brussa segue il ritmo delle stagioni: l’autunno porterà quindi in tavola nuovi sapori, sempre da abbinare naturalmente alle birre.
“L’autunno in Brussa è una stagione molto particolare, così come l’inverno – osserva Marco Guglielmini, lo chef – perché, finito l’andirivieni di turisti da e per la spiaggia nella bella stagione, questo non è più un luogo di passaggio. Diventa silenziosa, spesso avvolta nella nebbia e in una luce particolare. Il che, pur apparendo come poco appetibile sotto il profilo turistico, ha in realtà un suo fascino che è bello scoprire”.
Fatte queste premesse che ci aiutano a capire la filosofia con cui si approccia a questo luogo – e quindi al suo lavoro, dato che le due cose sono intimamente legate – Marco ci anticipa qualcosa delle novità in cucina: “Naturalmente avremo un menù rivisto rispetto a quello estivo – anticipa – in cui troveranno posto abbondanti grigliate di carne e verdure, costata di manzo, e stinco in umido con verdure di stagione. Sicuramente, poi, i patti di stagione saranno l’occasione per qualche serata a tema: invito quindi tutti a seguire i nostri social per rimanere informati”.
Una delle cose che più gli hanno dato soddisfazione e su cui continuerà a sperimentare, spiega, sono pane e focacce della casa: “Conto di usarli per fare panini, toast, club sandwich di ogni genere. Già ne abbiamo presentato qualcuno durante l’estate, e l’accoglienza è stata ottima”.
In quanto alle birre, per i piatti di carne suggeriamo – a seconda dei gusti – la Irish Red Ale Brussa, oppure la Weizen Jam Session: la prima è estremamente versatile con le carni rosse in tutte le preparazioni, data la leggera caramellatura che fa da ponte con il caratteristico sapore che si crea sulla crosticina della carne quando cuoce – nella caramellizzazione del malto e nella cottura della carne entra infatti in gioco lo stesso processo chimico – e il taglio amaro finale corto e non invasivo che bilancia l’insieme; mentre la seconda, che reinterpreta in maniera originale le classiche birre di frumento tedesche, si accosta in particolare alla carne di maiale, data la leggera acidità caratteristica di questo cereale che funge da “sgrassante”.
Per focacce e panini, invece, l’abbinamento giusto dipende dalla farcitura che avete scelto: chiedete, lo staff sarà felice di consigliarvi!
Certo l’arrivo del freddo significa anche poter sfruttare meno gli spazi esterni: come conciliare la cosa con le normative anti-covid? “Indubbiamente un po’ ne risentiremo – ammette Marco – ma fortunatamente disponiamo di un ampio spazio esterno coperto sotto l’ampio portico della barchessa, che con i giusti accorgimenti possiamo utilizzare anche in autunno e inverno. Nelle belle giornate, poi, nulla vieta di usare anche il parco, al sole la temperatura è comunque piacevole. Per il resto, faremo del nostro meglio per riorganizzare anche i pur più piccoli spazi interni in maniera razionale così da mantenere le distanze previste”.